Whistleblowing

Che cos’è il whistleblowing? Il whistleblowing è uno strumento di tutela della legalità e dell’interesse pubblico.

Che cos’è il whistleblowing?

Il whistleblowing è uno strumento di tutela della legalità e dell’interesse pubblico. Permette a chi lavora o collabora con l’IPAB (dipendenti, collaboratori, tirocinanti, fornitori) di segnalare in modo riservato e protetto comportamenti illeciti o irregolarità che sono stati commessi all’interno dell’Ente e di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito del loro rapporto di lavoro.

Si tratta di un canale sicuro per denunciare, in buona fede, comportamenti che possono danneggiare l’IPAB o la collettività, quali frodi, corruzione, abuso d’ufficio, o violazioni di leggi e regolamenti.

A cosa serve il whistleblowing?

Si tratta di uno strumento fondamentale per promuovere la trasparenza, l’integrità e la legalità nella Pubblica Amministrazione in quanto:

• tutela il segnalante: la legge (Decreto Legislativo n. 24/2023) garantisce la massima riservatezza sull’identità del segnalante e lo protegge da qualsiasi ritorsione o discriminazione dovuta alla segnalazione (licenziamento, demansionamento, trasferimento non voluto, ecc.).

• contrasta la corruzione: Permette all’Ente di venire a conoscenza di potenziali illeciti e di intervenire tempestivamente per prevenirli o sanzionarli.